Clematis
“Clematide”
La botanica:
Appartenente alla famiglia delle ranuncolacee, è una pianta erbacea, rampicante o strisciante, a foglia caduca, produce sottili viticci con cui si attacca ai muri o pergole. Il fogliame è verde scuro coperto da una peluria chiara. Fiorisce in primavera con grandi fiori rosa e bianchi e rosa, la fioritura che prosegue fino all’autunno.
Il rimedio:
Wilde rose è un rimedio che ci restituisce lucidità mentale quando i sogni prendono il sopravvento. E’ uno dei rimedi contenuti nel Rescue remedy ed ha la funzione di rivitalizzare ciò che è scollegato, ciò che tende a implodere o morire per mancanza di energie vitali.L’apatia e la mancanza di interesse generalizzato sono un limite al desiderio e all’azione , con questo rimedio ridiamo carburante al desiderare ciò che vorremmo raggiungere. Fiore tipologico.

Honeysucle
“Honeysucle”
La botanica:
Lonicera caprifolium, fa parte della famiglia delle caprifogliacee. Il caprifoglio è una pianta rampicante, può trovarsi nei boschi, viene utilizzata come pianta ornamentale.
Il rimedio:
La parola chiave di questo rimedio è “il vecchio solo”, un essenza che è indicata quando prevale uno stato d’animo di nostalgia. Per chi lega i propri bei ricordi e bei tempi nel passato,di sogni non realizzati. Il rimedio ci aiuta a riconnetterci con il presente e integrare il ricordo con il tempo utile.

Olive
“Ulivo”
La botanica:
Nome botanico “Olea”, pianta diffusa nell’area mediterranea, in Italia è coltivato in tutte le regioni tranne che in Piemonte e Val d’Aosta.Ha un fusto irregolare, contorto, solcato da fessure e cavo internamente. I fiori sono piccoli con 4 petali riuniti a grappolo e sbocciano da maggio a giugno, l’impollinazione avviene attraverso il vento. I suoi frutti sono usati per la produzione dell’olio.
Il rimedio:
Questo rimedio è l’essenza di una pianta ricca di significati simbolici religiosi, storici, mitici. Sicuramente richiama la forza della resistenza e i suoi frutti preziosi sono l’espressione di tanta forza e abnegazione in una medesima pianta. Olive è il rimedio all’esaurimento delle forze che ci viene in aiuto restituendoci le energie vitali esaurite. Per le sue caratteristiche questo rimedio funziona come la linfa per una pianta o la benzina per un automobile, ci permette di ripartire dopo aver dato fondo alle nostre forze. Fiore transitorio.

White Chestnut
“Castagno bianco”
La botanica:
Il suo nome botanico è Aesculus hippocastanum, è un grande albero longevo (fino ai 500 anni), ha un portamento maestoso. Il tronco è di notevoli dimensioni (anche 4/6 mt di diametro), la fioritura è tardiva (giugno, luglio), pianta tendenzialmente sterile, il frutto è usato nell’alimentare.
Il rimedio:
Quando dobbiamo risolvere una questione è facile cadere in pensieri ricorrenti in una sorta di ruota dove ripercorriamo sempre gli stessi schemi e così diventa difficile trovare concentrazione e nuove soluzioni. Con White chestnut creiamo un corto circuito per cui si interrompe la circolarità sterile del pensiero ripetuto. Fiore transitorio.

Mustard
“Senape”
La botanica:
La senape appartiene alle brassicacee, erba annuale tipica del bacino mediterraneo. Coltivata fin nell’antichità per le sue proprietà curative e culinarie. Pianta dal fusto eretto, alta 30/60 cm, cresce nei campi e sui bordi delle strade. Fiorisce da aprile a settembre, i suoi piccoli fiori giallo oro crescono a forma di ombrello e si sviluppano in lunghi baccelli.
Il rimedio:
Mustard è il rimedio alla malinconia, alla tristezza senza apparente motivo. Quando cerchiamo questo rimedio abbiamo uno stato di apatia e introversione, in questo caso siamo staccati dal nostro sè, spesso per non provare dolore ci allontaniamo dalle nostre emozioni. Mustard ci riporta nel qui e ora allontanando il freddo dal distacco delle cose, dalle situazioni. Fiore transitorio

Chestnut Bud
“Ippocastano”
La botanica:
Il suo nome botanico è Aesculus hippocastanum, la pianta è la medesima di Whithe chestnut, ma il Dott. Bach ha scelto di estrarre il rimedio dalla gemma di questa pianta.
Il rimedio:
Chestnut bud è il più spirituale dei rimedi, se avesse senso una graduatoria in tal senso. Questo rimedio ha a che fare con le lezioni da imparare cioè con un principio fondante della vita, appunto imparare. Questo avviene in molti modi, con il vivere quotidiano, con l’ascolto delle esperienze altrui, attraverso libri, maestri, la natura, e anche attraverso gli errori.
Chestunt bud ci offre l’aiuto nel non ripetere gli stessi errori imparando la lezione che abbiamo difronte, può trattarsi della lezione scolastica ma anche di “relazioni sbagliate” che si ripetono, oppure di fare le corrette valutazioni di ciò che abbiamo difronte (persone o situazioni). Chestnut bud ci aiuta nell’infinito cammino della conoscenza. Fiore transitorio.
